Tuesday, September 20, 2022

Kristina's handwritten letter to Jaime de Palafox y Cardona, Archbishop of Seville, dated June 20/30 (New Style), 1685

Sources:

Mémoires concernant Christine, reine de Suède, volume 4, page 38, compiled and edited by Johan Arckenholtz, 1760


Bibliothèque interuniversitaire (Montpellier); Manuscrits de la reine Christine; X: Lettere a diversi; Lettere a diversi Vescovi; Lettre 104  Christine de Suède à l'archevêque de Séville, Rome, 30 juin 1685 (digitisation page 96v-97v)


Christine (1626-1689 ; reine de Suède), Manuscrits de la reine Christine: Lettere a diversi, : , 1601-1700.

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Copyright SCDI-UPV - Collections Université de Montpellier (shelfmark H 258).


The letter:

30 Giug[n]o 85 —
a Monsignor A[r]chivescovo di Cevillia
Mon[signo]r. la lettera di V. S. mi e stata di molta Consolatione non solo per quanto mi dice dhauer operato in Madrit e delli sentimenti [...] di quella Corte, ma anche per hauer saputa da lei stessa che sia felicimente arrivata alla sua residenza, ma Jo la ri[n]gratio Con tutta la stima e Cordialita che merita la sua Virtu, e la prego di Contin[u]armi Sempre piu Jl suo affetto. Jl nostro Molino[s] è perseguitato sempre piu ma spero che restera sempre piu thriomfante mentre si vede esser Visibilmente protetto dal S[igno]r Jddio la sua innocenza, M[on]s[igno]r mio bisogna hauer patienza loro nel fuoco si raffina e la Verita restera Vittoriosa alla fine, se piace a dio. qui siamo sempre alle medesime ed io mi raccommando alli Suoi santi Sacrificij et Orationi di V. S. e prego dio che la Conse[r]vi.

P. S. desidererei p[er] il ben pub[lic]o che toccasse anche à V S parte del fauore e che havesse nella Corte Catt[olic]a qualche posto degno di Se oh quanto io goderei Se cosí fosse ma molto piu goderei Se le toccasse ritornar in Roma à Seruir con li Suoi talenti e Roma e la Spagna che hanno tanta necessita d'vn tanto Zelo, e d'una Virtù Si conosciuta[.]

With modernised spelling (with Kristina's spelling mistakes preserved as much as possible):

30 giugno '85. —
A monsignor a[r]civescovo di Seviglia [sic].
Monsignor,
La lettera di Vostra Serenità mi è stata di molta consolazione non solo per quanto mi dice d'aver operato in Madrid e delli sentimenti di quella corte, ma anche per aver saputa da lei stessa che sia felicimente [sic] arrivata alla sua residenza. Io la ri[n]grazio con tutta la stima e cordialità che merita la sua virtù, e la prego di contin[u]armi sempre più il suo affetto.

Il nostro Molinos è perseguitato sempre più, ma spero che restera sempre più triomfante [sic] mentre si vede esser visibilmente protetto dal Signor Iddio la sua innocenza.

Monsignor mio, bisogna aver pazienza. L'oro nel fuoco si raffina, e la verità resterà vittoriosa alla fine, se piace a Dio. Qui siamo, sempre alle medesime, ed io mi raccomando alli santi sacrifici ed orazioni di Vostra Serenità e prego Dio che la conse[r]vi.

P. S.
Desidererei per il ben pubblico che toccasse anche a Vostra Serenità parte del favore e che avesse nella corte cattolica qualche posto degno di se. Oh, quanto io goderei se così fosse! Ma molto più goderei se le toccasse ritornar in Roma a servir con li suoi talenti e Roma e la Spagna, che hanno tanta necessità d'un tanto zelo e d'una virtù sì conosciuta.

With modernised spelling:

30 giugno '85. —
A monsignor arcivescovo di Siviglia.
Monsignor,
La lettera di Vostra Serenità mi è stata di molta consolazione non solo per quanto mi dice d'aver operato in Madrid e delli sentimenti di quella corte, ma anche per aver saputa da lei stessa che sia felicemente arrivata alla sua residenza. Io la ringrazio con tutta la stima e cordialità che merita la sua virtù, e la prego di continuarmi sempre più il suo affetto.

Il nostro Molinos è perseguitato sempre più, ma spero che restera sempre più trionfante mentre si vede esser visibilmente protetto dal Signor Iddio la sua innocenza.

Monsignor mio, bisogna aver pazienza. L'oro nel fuoco si raffina, e la verità resterà vittoriosa alla fine, se piace a Dio. Qui siamo, sempre alle medesime, ed io mi raccomando alli santi sacrifici ed orazioni di Vostra Serenità e prego Dio che la conservi.

P. S.
Desidererei per il ben pubblico che toccasse anche a Vostra Serenità parte del favore e che avesse nella corte cattolica qualche posto degno di se. Oh, quanto io goderei se così fosse! Ma molto più goderei se le toccasse ritornar in Roma a servir con li suoi talenti e Roma e la Spagna, che hanno tanta necessità d'un tanto zelo e d'una virtù sì conosciuta.

Arckenholtz's transcript of the letter:

Li 30. Guig:o. 1685.
Monsignor. La lettera di V. S. mi è stata di molta consolazione, non solo per quanto mi dice d'haver operato in Madrid, e dei sentimenti di quella Corte, mà anche per haver saputa da lei stessa che sia felicemente arrivata alla Residenza. Io la ringrazio con tutta la stima, e cordialità che merita la sua virtù, e la prego di continuarmi sempre più il suo affetto. Il nostro Molinos è perseguitato sempre più; Mà spero che resterà sempre più triomfante, mentre si vede esser visibilmente protetto dal Sigr. Iddio la sua innocenza; Monsigr. mio, bisogna haver pazienza, l'oro nel fuoco si rafina, e la verità resterà vittoriosa alla fine, se piace a Dio. Qui siamo sempre alle medesime, ed io mi raccomando ai santi Sacrificj ed Orazioni di V. S. e prego Dio che la conservi.

P. S. Desidererei per il ben publico che toccasse anche a V. S. parte del favore, e che havesse nella Corte Cattolica qualche posto degno di se. Oh! quanto io goderei se cosi fosse; Mà molto più goderei se le toccasse ritornar in Roma a servir con i suoi talenti e Roma, e la Spagna, che hanno tanta necessità d'un tanto zelo, d'una virtù si conosciuta.

With modernised spelling:

Li 30 giugno 1685.
Monsignor,
La lettera di Vostra Serenità mi è stata di molta consolazione, non solo per quanto mi dice d'aver operato in Madrid, e dei sentimenti di quella corte, ma anche per aver saputa da lei stessa che sia felicemente arrivata alla Residenza. Io la ringrazio con tutta la stima e cordialità che merita la sua virtù, e la prego di continuarmi sempre più il suo affetto. Il nostro Molinos è perseguitato sempre più, ma spero che resterà sempre più triomfante, mentre si vede esser visibilmente protetto dal Signor Iddio la sua innocenza. Monsignor mio, bisogna aver pazienza, l'oro nel fuoco si rafina, e la verità resterà vittoriosa alla fine, se piace a Dio. Qui siamo sempre alle medesime, ed io mi raccomando ai santi sacrifici ed orazioni di Vostra Serenità, e prego Dio che la conservi.

P. S.
Desidererei per il ben pubblico che toccasse anche a Vostra Serenità parte del favore, e che avesse nella corte cattolica qualche posto degno di se. Oh, quanto io goderei se cosi fosse! Ma molto più goderei se le toccasse ritornar in Roma a servir con i suoi talenti e Roma e la Spagna, che hanno tanta necessità d'un tanto zelo, d'una virtù si conosciuta.

French translation (my own):

Le 30 juin 1685.
Monseigneur,
La lettre de Votre Sérénité m'a été une grande consolation, non seulement pour ce qu'elle me dit d'avoir travaillé à Madrid, et pour les sentiments de cette cour, mais aussi pour avoir appris d'elle qu'elle est heureusement arrivée à la Résidence. Je la remercie avec toute l'estime et la cordialité que mérite sa vertu, et je la prie de continuer de plus en plus son affection pour moi. Notre Molinos est de plus en plus persécuté, mais j'espère qu'il restera de plus en plus triomphant, alors qu'il voit son innocence visiblement protégée par le Seigneur Dieu. Monseigneur, il faut avoir de la patience, l'or du feu se raffine, et la vérité restera triomphante à la fin, s'il plaît à Dieu. Ici nous sommes toujours les mêmes, et je me recommande aux saints sacrifices et prières de Votre Excellence, et je prie Dieu qu'il la garde.

P. S.
Je voudrais, pour le bien public, qu'une partie de la faveur touchât aussi Votre Sérénité, et qu'elle eût une place digne d'elle dans la cour catholique. Oh, comme je l'apprécierais si c'était le cas! Mais j'en jouirais bien plus si c'était à son tour de revenir à Rome pour servir à la fois Rome et l'Espagne de ses talents, tant elles ont besoin de tant de zèle et d'une vertu connue.

Swedish translation (my own):

Den 30 juni 1685.
Monsignor,
Ers Durchlauchtighets brev har varit en stor tröst för mig, inte bara för det Ni berättar om att Ni har arbetat i Madrid och för det hovets känslor, utan också för att jag har fått veta av Er att Ni lyckligt har kommit till Residenset. Jag tackar Er med all den aktning och hjärtlighet som Er dygd förtjänar, och jag ber Er att fortsätta mer och mer Er tillgivenhet för mig. Vår Molinos förföljs mer och mer, men jag hoppas att han kommer att förbli mer och mer triumferande, samtidigt som han ser sin oskuld synligt skyddad av Herren Gud. Monsignor, man måste ha tålamod, guldet i elden raffinerar sig, och sanningen kommer att förbli segrande till slut, om den behagar Gud. Här mår vi alltid likadant, och jag rekommenderar mig själv till Ers Excellens' heliga offer och böner, och jag ber till Gud att han bevare Er.

P. S.
Jag skulle gärna vilja, för det allmännas bästa, att den delen av tjänsten också berörde Ers Durchlauchtighet, och att Ni hade någon plats värdig Er i det katolska hovet. Åh, vad jag skulle njuta av det om det var så! Men jag skulle njuta mycket mer om det var Er tur att återvända till Rom för att tjäna både Rom och Spanien med Era talanger, de behöver så mycket iver och en känd dygd.

English translation (my own):

June 30, 1685.
Monsignor,
Your Serenity's letter has been a great consolation to me, not only for what you tell me about your having worked in Madrid, and for the sentiments of that court, but also for my having learned from you that you have happily arrived at the Residence. I thank you with all the esteem and cordiality that your virtue deserves, and I beg you to continue more and more your affection for me. Our Molinos is persecuted more and more, but I hope that he will remain more and more triumphant, while he sees his innocence visibly protected by the Lord God. My Monsignor, one must have patience, the gold in the fire refines itself, and the truth will remain victorious in the end, if it pleases God. Here we are always the same, and I recommend myself to Your Excellency's holy sacrifices and prayers, and I pray to God that He keep you.

P. S.
I would like, for the public good that part of the favour also touched Your Serenity, and that you had some place worthy of yourself in the Catholic court. Oh, how I would enjoy it if it were so! But I would enjoy it much more if it were your turn to return to Rome to serve both Rome and Spain with your talents, they need that much zeal and a known virtue so much.

French translation of the original (my own):

Le 30 juin '85. —
A Monseigneur l'archevêque de Séville.
Monseigneur,
La lettre de Votre Sérénité m'a été d'une grande consolation, non seulement pour ce qu'elle me dit avoir fait à Madrid et les sentiments de cette cour, mais aussi pour avoir appris d'elle qu'elle est arrivée heureusement à sa résidence. Je la remercie avec toute l'estime et la cordialité que mérite sa vertu, et je la prie de continuer toujours davantage son affection pour moi.

Notre Molinos est de plus en plus persécuté, mais j'espère qu'il restera de plus en plus triomphant, car son innocence est visiblement protégée par le Seigneur Dieu.

Mon Monseigneur, il faut avoir patience. L'or se raffine dans le feu, et la vérité finira par triompher, s'il plaît à Dieu. Nous voici toujours au même point, et je me recommande aux saints sacrifices et aux prières de Votre Sérénité, et je prie Dieu qu'il vous conserve.

P. S.
Je désirerais pour le bien public que Votre Sérénité partageât aussi la faveur et eût dans la cour catholique quelque place digne d'elle. Oh, comme je m'en réjouirais s'il en était ainsi! Mais je me réjouirais encore davantage si elle retourne à Rome pour servir de ses talents et Rome et l'Espagne, qui ont tant besoin d'un tel zèle et d'une vertu connue.

Swedish translation of the original (my own):

Den 30 juni '85. —
Till monsignor ärkebiskopen av Sevilla.
Monsignor,
Ers Durchlauchtighets brev har varit en stor tröst för mig, inte bara för vad Ni säger att Ni har gjort i Madrid och känslorna i det hovet, utan också för att jag har fått veta av Er att Ni lyckligt har kommit till Er residens. Jag tackar Er med all den aktning och hjärtlighet som Er dygd förtjänar, och jag ber Er fortsätta Er tillgivenhet för mig mer och mer.

Vår Molinos förföljs mer och mer, men jag hoppas att han kommer att förbli mer och mer triumferande, ty hans oskyldighet är ju synligt skyddad av Herren Gud.

Min monsignor, man måste ha tålamod. Guldet raffinerar sig i elden, och sanningen kommer att segra till slut, om den behagar Gud. Här är vi, alltid på samma punkt, och jag rekommenderar mig själv till Ers Durchlauchtighets heliga uppoffringar och böner, och jag ber till Gud att han bevarar Er.

P. S.
Jag skulle önska för allmänhetens bästa att Ers Durchlauchtighet också skulle ta del av förmånen och ha någon plats i det katolska hovet som är värdig Er själv. Åh, vad jag skulle bli glad om det var så! Men jag skulle glädja mig ännu mer om Ni skulle återvända till Rom för att tjäna med Era talanger både Rom och Spanien, som har sådan nödvändighet för en sådan iver och välkänd dygd.

English translation of the original (my own):

June 30, '85. —
To Monsignor the Archbishop of Seville.
Monsignor,
Your Serenity's letter has been a great consolation to me, not only for what you tell me you have done in Madrid and the feelings of that court, but also for my having learned from you that you have happily arrived at your residence. I thank you with all the esteem and cordiality that your virtue deserves, and I beg you to continue your affection for me more and more.

Our Molinos is being persecuted more and more, but I hope that he will remain more and more triumphant, as his innocence is visibly protected by the Lord God.

My Monsignor, one must have patience. The gold is refining itself in the fire, and the truth will be victorious in the end, if it pleases God. Here we are, always at the same point, and I recommend myself to Your Serenity's holy sacrifices and prayers, and I pray to God that He preserve you.

P. S.
I would desire for the public good that Your Serenity would also share in the favour and have some place in the Catholic Court worthy of yourself. Oh, how I would rejoice if it were so! But I would rejoice even more if you were to return to Rome to serve with your talents both Rome and Spain, which have such necessity for such zeal and well-known virtue.


Above: Kristina.


Above: Jaime de Palafox y Cardona, Archbishop of Seville.


Above: Miguel Molinos.

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