Wednesday, December 28, 2022

Kristina's letter to Ferdinando Carlo Gonzaga, the Duke of Mantua, concerning the singer Finalino, with a postscript in Kristina's own handwriting, dated March 26/April 5 (New Style), 1687

Sources:

Bibliothèque interuniversitaire (Montpellier); Manuscrits de la reine Christine; Lettere a principi d'altezza e d'eccellenza; Lettere a principi d'altezza; Lettere al duca di Mantoua; Lettres de Christine de Suède au duc de Mantoue; Christine de Suède au duc de Mantoue, [s. l.], 5 avril 1687 (digitisation page 105v-106r)


Christine (1626-1689 ; reine de Suède), Manuscrits de la reine Christine: Lettere a principi d'altezza e d'eccellenza, : , 1601-1700.

The Foli@ online digital heritage library is here:


Copyright SCDI-UPV - Collections Université de Montpellier (shelfmark H 258).

Mémoires concernant Christine, reine de Suède, volume 4, page 100, compiled and edited by Johan Arckenholtz, 1760
The letter (with Kristina's handwriting in italics; this transcript added after receiving permission and guidance on March 19, 2024 from Elizabeth Denton, the Head of the Collection of Patrimonial Documents):

5. Ap[ril]e. 87.
Ser[enissi]mo Sig[no]re. Mi è piaciuto tanto la bella .voce, e la maniera di cantare di Finalino Musico di V. A. che hò preso la confidenza di trattenerlo qùi per qualche mese sperando che dalla cortesia dell'A. V. non mi si ricuserà questa Sodisfatt[io]ne, tanto piu chio spero di rimandarlo a V. A. tanto Superiore a se stesso, quanto al presente lo è adogni altro musico chio habbia sentito mai la prego però del suo beneplacito senza che ne risulti à Finalino alcun pregiudizio nel di lei Seruizio dichiarandomi che me le professerò p[er] ciò molto particolarm[ent]e tenuta, e resto
D V A
Aff[ettuosissi]ma
L'Abbe Santinj

questa lettera bisogna darla apperta al Musico

With modernised spelling:

5 aprile '87.
Serenissimo Signore,
Mi è piaciuto tanto la bella voce e la maniera di cantare di Finalino, musico di Vostra Altezza, che ho preso la confidenza di trattenerlo qui per qualche mese, sperando che dalla cortesia dell'Altezza Vostra non mi si ricuserà questa soddisfazione, tanto più ch'io spero di rimandarlo a Vostra Altezza tanto superiore a se stesso, quanto al presente lo è ad ogni altro musico ch'io abbia sentito mai. La prego però del suo beneplacito senza che ne risulti à Finalino alcun pregiudizio nel di lei servigio, dichiarandomi che me le professerò per ciò molto particolarmente tenuta, e resto
di Vostra Altezza
affettuosissima.
L'abbe Santini.

Questa lettera bisogna darla aperta al musico.

Arckenholtz's transcript of the letter:

Li 5. Aprile 1687.
Sere:mo. Signore. Mi è piaciuto tanto la bella voce, e la maniera di cantare di Finalino, musico di V. A. che hò preso la confidenza di trattenerlo qui per qualche mese, sperando che dalla cortesia dell'A. V. non mi si ricuserà questa sodisfazzione, tanto più, ch'io spero di rimandarlo a V. A. tanto superiore a se stesso, quanto al presente è ad ogn'altro musico; ch'io habbia mai sentito. La prego però del suo beneplacito senza che ne risulti a Finalino alcun pregiudizio nel di lei Servizio, dichiarandomi che mele professerò per ciò molto particolarmente tenuta, e resto D. V. A.
C. A.
L'Abbe Santini.

De la main de la Reine.
qu'esta lettera bisogna darla aperta al Musico.

With modernised spelling:

Li 5 aprile 1687.
Serenissimo signore,
Mi è piaciuto tanto la bella voce e la maniera di cantare di Finalino, musico di Vostra Altezza, che ho preso la confidenza di trattenerlo qui per qualche mese, sperando che dalla cortesia dell'Altezza Vostra non mi si ricuserà questa soddisfazione, tanto più ch'io spero di rimandarlo a Vostra Altezza tanto superiore a se stesso, quanto al presente è ad ogn'altro musico, ch'io abbia mai sentito. La prego però del suo beneplacito senza che ne risulti a Finalino alcun pregiudizio nel di lei servigio, dichiarandomi che mele professerò per ciò molto particolarmente tenuta, e resto
Di Vostra Altezza
C. A.
L'Abbé Santini.

questa lettera bisogna darla aperta al musico.

French translation (my own):

Le 5 avril 1687.
Sérénissime seigneur,
J'ai tellement aimé la belle voix et la manière de chanter de Finalino, le musicien de Votre Altesse, que j'ai pris la confiance de le garder ici quelques mois, espérant que la courtoisie de Votre Altesse ne me refusera pas cette satisfaction, d'autant plus que j'espère le renvoyer à Votre Altesse aussi supérieur à lui-même qu'il l'est à présent à tout autre musicien que j'aie jamais entendu. Je la prie cependant de son consentement sans aucun préjudice dans son service en résultant à Finalino, en me déclarant que je me professerai donc très particulièrement obligée, et je reste
De Votre Altesse
C. A.
L'Abbé Santini.

cette lettre doit être remise ouverte au musicien.

Swedish translation (my own):

Den 5 april 1687.
Serenissimo signore,
Jag har så mycket gillat den vackra rösten och sångsättet hos Finalino, Ers Höghets musiker, att jag har tagit förtroendet att hålla honom här i några månader, i förhoppningen om att Ers Höghets artighet inte kommer att vägra mig denna tillfredsställelse, särskilt som jag hoppas kunna skicka tillbaka honom till Ers Höghet lika mycket överlägsen sig själv som han för närvarande är någon annan musiker jag någonsin har hört. Jag ber Er dock om Ert samtycke utan att någon skada hos Er tjänst kommer till Finalino, förklarande mig att jag kommer att vara, av denna anledning, mycket särskilt skyldig, och jag förblir
Ers Höghets
K. A.
Abboten Santini.

det här brev måste ges öppet till musikern.

English translation (my own):

April 5, 1687.
Serenissimo signore,
I have so much liked the beautiful voice and the way of singing of Finalino, Your Highness's musician, that I have taken the confidence to keep him here for a few months, hoping that Your Highness's courtesy will not refuse me this satisfaction, especially as I hope to send him back to Your Highness as much superior to himself as he is at present to any other musician I have ever heard. I beg you, however, for your consent without any prejudice in your service resulting from it to Finalino, declaring to me that I will profess myself, for this reason, very particularly obliged, and I remain
Your Highness's
K. A.
Abbot Santini.

this letter must be given open to the musician.


Above: Kristina.


Above: Ferdinando Carlo Gonzaga, the Duke of Mantua.

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